Nemici dell’olio extra vergine

Come tutti sappiamo, l’olio extra vergine è un prodotto ottenuto dalla lavorazione meccanica di olive fresche. Di conseguenza l’olio extra vergine è soggetto a deperimento come tutti gli alimenti e, al contrario del vino, non migliora con il tempo.

Per questo motivo, noi del Frantoio Oleario Antonacci, facciamo del nostro meglio affinché tutti gli oli da noi prodotti (ricordiamo che la lavorazione delle nostre olive avviene immediatamente dopo il loro conferimento in frantoio) vengano stoccati nel pieno rispetto delle “regole” di conservazione; in tale modo tutti i nostri oli extra vergini mantengono inalterate le caratteristiche organolettiche e sensoriali che li contraddistinguono.

Di seguito una lista di “nemici” della qualità dell’olio evo:

  • TEMPO
    Una volta confezionato, l’olio di oliva ha una vita media di 18-24 mesi, a patto che questo rimanga sigillato. Una volta aperta la confezione il suggerimento è di consumarlo nel minor tempo possibile, o al massimo non oltre i 30-45 giorni dall’apertura.
    Se aprite una confezione più grande come una latta da 3 o 5 litri il consiglio è quello di travasare l’olio in bottiglie scure più piccole riducendo al minimo la quantità di aria all’interno.
  • LUCE
    L’olio deve essere tenuto il più possibile a distanza da fonti di luce in quanto essa può portare a un deterioramento della quantità e della qualità degli antiossidanti al suo interno.
  • CALORE
    La temperatura ideale di conservazione dell’olio oscilla fra i 15° e i 20° Celsius. Temperature più alte possono portare all’irrancidimento precoce dell’olio. Il posto ideale per conservare l’olio è una cantina fresca e buia e non deve destare preoccupazione se in inverno l’olio solidifica e prende l’aspetto di una margarina. Infatti tale trasformazione non ne compromette la qualità.
    In poche parole, meglio qualche grado in meno che qualche grado in più
  • OSSIGENO
    L’esposizione all’ossigeno deve essere ridotta al minimo durante la conservazione. Il contatto continuo con l’ossigeno, infatti, può portare a sviluppare difetti di sapore. Ribadiamo il consiglio di travasare confezioni più grandi di olio in bottiglie più piccole.

In breve…

Una conservazione ottimale dell’ olio extra vergine di oliva garantisce una freschezza duratura nel tempo ed evita l’insorgere di difetti di sapore.
Ricordate quindi di:

  • Tenere il vostro olio EVO lontano da fonti di calore, fornelli o forni.
  • Conservare l’olio in un luogo fresco e buio, al riparo dalla luce e dal calore.
  • Ricordate di chiudere bene le vostre bottiglie ad ogni utilizzo per evitare il contatto con l’ossigeno (e lavate bene le vostre oliere ad ogni rabbocco di olio).
  • Consumate il vostro olio in bottiglia nel più breve tempo possibile e una volta finita apritene un’altra nuova, evitando per quanto possibile travasi o rabbocchi.

Il nostro impegno per garantire la massima qualità del nostro Olio Extra Vergine di Oliva Biologico

  • COLTIVAZIONE
    Tutti i nostri campi di olive non ricevono nessun tipo di trattamento fitosanitario e crescono secondo i ritmi naturali delle alternanze stagionali. I nostri alberi si nutrono di sole, di pioggia e di vento.
  • RACCOLTA
    Le nostre olive vengono raccolte a inizio campagna olearia, intorno alla metà del mese di Ottobre, in modo da garantire una massimo risultato in termini di sapore e profumo, tenendo alto il numero di polifenoli e mantenendo l’acidità molto bassa.
  • TRASFORMAZIONE
    Le nostre olive vengono lavorate entro 2 ore dal loro conferimento in frantoio, evitando così qualsiasi processo di fermentazione che ne potrebbe alterare la qualità e le caratteristiche organolettiche.
  • STOCCAGGIO
    Tutti i nostri oli vengono stoccati in cisterne di acciaio inox al riparo da qualsiasi fonte di luce e di calore, a temperatura costante di circa 15° durante tutto l’anno.
  • CONFEZIONAMENTO
    Confezioniamo i nostri oli in latte e bottiglie scure che vengono immagazzinate e conservate in condizioni ottimali. In ogni caso non confezioniamo mai più del dovuto per ogni lotto prolungando così il più possibile la permanenza dell’olio EVO nelle cisterne di acciaio.